La conferenza annuale Adobe Max Creativity è molto più che un semplice evento: è un’occasione in cui il gigante tecnologico mostra al mondo intero le potenziali future tecnologie, gli strumenti e le funzionalità che potrebbero un giorno far parte della loro suite di prodotti. Tra i partecipanti illustri, quest’anno c’era anche Nadeshot, il fondatore di 100 Thieves, la società di e-sports più redditizia al mondo.
Ma la vera star dell’evento di quest’anno è stata un’innovazione unica nel suo genere nel mondo della moda, che ha lasciato il pubblico senza parole e ha stimolato discussioni entusiasmanti sulle possibili implementazioni di questa nuova tecnologia.
Adobe ha presentato un abito interattivo rivoluzionario chiamato Project Primrose, capace di cambiare design, colore, motivo e persino di animarsi in tempo reale! A differenza dell’abbigliamento tradizionale, che rimane immutato nel design una volta prodotto, Primrose offre al portatore la possibilità di rinnovare il proprio look in pochi secondi, proprio con un semplice tocco!
Questo tessuto indossabile e flessibile, non emissivo, trasforma l’intera superficie in un display vivente, mostrando contenuti creati con gli strumenti Adobe come Firefly, After Effects, Illustrator e Adobe Stock. L’innovazione non si ferma certo ai soli abiti: i designer hanno ora la possibilità di incorporare questa tecnologia anche in mobili e altre superfici, spalancando le porte a un mondo di possibilità creative.
Christine Dierk, ricercatrice scientifica presso Adobe, ha presentato questa innovazione unica durante la conferenza Max, lasciando il pubblico incantato e ansioso di vedere come questa tecnologia evolverà nel prossimo futuro. Le implicazioni di Project Primrose sono vastissime e potrebbero cambiare radicalmente il modo in cui percepiamo la moda e il design.
Il futuro della moda e del design è chiaramente eccitante e, con tecnologie come Project Primrose, siamo solo all’inizio di una nuova era di creatività e innovazione. Non vediamo l’ora di vedere quali altre sorprese ci riserva Adobe nei prossimi eventi!
